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Giornalismo e Narrazione dei dati

Data Journalism and Storytelling

Giornalismo dei dati

Il nuovo ruolo dei dati Click to read  

I dati numerici svolgono un ruolo sempre più importante nella produzione e distribuzione delle informazioni.


I dati possono essere utilizzati per trasformare qualcosa di astratto in qualcosa di comprensibile e collegabile a tutti. Tutti i settori si stanno adattando a questa trasformazione, compreso il giornalismo: sempre più testate giornalistiche (New York Times, Sky News, The Guardian...) si affidano all’analisi e alla visualizzazione dei dati per produrre e pubblicare storie informative e coinvolgenti.

Più della metà di tutte le testate giornalistiche negli Stati Uniti e in Europa ora hanno almeno un giornalista dedicato ai dati che lavora nelle loro redazioni.

Per il cittadino medio globale, sempre più delle nostre vite quotidiane sono influenzate da computer e dati. Al fine di detenere il potere di rendere conto, i giornalisti dovrebbero essere dotati delle competenze e degli strumenti per dare un senso a questi dati.

 

 

 

Definizione Click to read  

Il giornalismo dei dati è un tipo di giornalismo in cui l’uso dei dati viene utilizzato per raccontare storie complesse. È l’intero processo di trarre significato dai dati per sviluppare una storia - non solo la produzione visiva. Un giornalista di dati è qualcuno che utilizza le statistiche per facilitare la scrittura e la segnalazione di notizie per fornire approfondimenti basati su dati pertinenti. Una storia scritta che si basa sull’analisi dei dati e sull’interpretazione. L’ingrediente chiave è porre domande ai nostri dati proprio come se li stessimo intervistando. I dati possono essere la fonte del giornalismo dei dati o lo strumento utilizzato per raccontare la storia, o entrambi. Questo non va visto come una sostituzione, ma piuttosto come un complemento al giornalismo tradizionale.

 

 

Un buon giornalismo dei dati aiuta i lettori a comprendere e trarre conclusioni sul loro mondo. Ad esempio, può portare scoperte scientifiche in prima linea in una narrazione e renderle accessibili ai lettori.

Le nuove forme di giornalismo Click to read  

Oggi, le notizie arrivano come succede, da una varietà di fonti (testimoni oculari, blog, ecc.), quindi l’obiettivo principale dei giornalisti passa dall’essere il primo a riferire allo spiegare cosa potrebbe effettivamente significare un certo sviluppo. I giornalisti creano storie utilizzando enormi set di dati.

 

 

Ciò riflette la crescente importanza dei dati numerici nella produzione e diffusione di informazioni, la crescente connessione tra giornalisti e professioni come il design, l’informatica e la statistica.

Competenze sui dati dei giornalisti

Le principali competenze che un giornalista di dati dovrebbe avere sono:

    Cercare articoli di notizie da un numero illimitato di fonti
    Interpretare i dati
    La capacità di leggere rappresentazioni grafiche di informazioni da cui ricavare storie da raccontare.

Trovare un set di dati da esaminare è il primo passo in ogni narrazione dei dati. La sezione dei risultati di qualsiasi pubblicazione che ritieni fornisca una storia coinvolgente è una fonte naturale per gli scrittori scientifici. Considerare se i dati offrono una storia avvincente quando si valuta un possibile set di dati da utilizzare in un progetto.
 
Ci vogliono giornalisti esperti per esaminare dati grezzi spesso complicati o poco interessanti e scoprire la storia nascosta all’interno.

 

Elementi di buona informazione basati sui dati Click to read  

 

 

1)    Buoni dati: È necessario cercare dati di alta qualità, assicurando che i metodi di raccolta, i soggetti di ricerca e qualsiasi analisi siano validi e privi di pregiudizi.
2)    Storia dai dati: Identificare la linea narrativa centrale e assicurarsi che sia solida e coerente.
3)    Storyboard e struttura: Affinché la storia sia coerente e coinvolgente, è importante organizzare il contenuto e determinare quale includere e quale tralasciare. Può essere utile delineare una mappa della struttura della storia dei dati, così come i dati, le visualizzazioni e i contenuti scritti.
4)    Chiara linea narrativa: Occorre fare attenzione a non presentare i dati come un insieme di numeri senza contestualizzarli a sufficienza. Il ruolo della narrazione è fondamentale per aiutare il pubblico a dare un senso alle informazioni e ai dati.
5)    Interattività: “Qualsiasi senso di animazione che puoi portare in un pezzo aiuta davvero: puoi avere la sensazione di interagire con il contenuto.” (Ronan Hughes, Output Editor di Sky News)

 

 

 

Competenze sui dati dei giornalisti Click to read  

Le principali competenze che un giornalista di dati dovrebbe avere sono:

    Cercare articoli di notizie da un numero illimitato di fonti
    Interpretare i dati
    La capacità di leggere rappresentazioni grafiche di informazioni da cui ricavare storie da raccontare.

Trovare un set di dati da esaminare è il primo passo in ogni narrazione dei dati. La sezione dei risultati di qualsiasi pubblicazione che ritieni fornisca una storia coinvolgente è una fonte naturale per gli scrittori scientifici. Considerare se i dati offrono una storia avvincente quando si valuta un possibile set di dati da utilizzare in un progetto.
 
Ci vogliono giornalisti esperti per esaminare dati grezzi spesso complicati o poco interessanti e scoprire la storia nascosta all’interno.

Caso di studio: Portieri Click to read  

Portieri è un rapporto annuale sui progressi dei 17 obiettivi dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile di Bill e Melinda Gates. Cfr., ad esempio, la relazione 2019: "Esaminando l’uguaglianza: Come geografia e il genere impilano il mazzo per (o contro) te".

Questo rapporto è un esempio di una storia di dati ben presentata. I dati e le informazioni solide sono incorporati in una storia in cui una bambina vive nel sud del Ciad, un paese del Sahara. Vedere il volto del bambino aiuta il lettore a capire meglio cosa rappresentano i dati presentati nel rapporto.
La linea narrativa è chiara e coerente, la struttura del racconto è solida, e la lettura è resa liscia e leggera grazie alle tecniche di visualizzazione e all’interattività del giornalista: spostandosi verso il basso durante la lettura della pagina, le immagini e i diagrammi appaiono da soli, ingrandendo in base al paragrafo che stiamo leggendo.

 

Data Storytelling

Comunicazione dei dati Click to read  

Scoprire le intuizioni chiave è un'abilità che richiede una serie di competenze specifiche relative all’analisi dei dati. Comunicare queste intuizioni in modo chiaro e convincente richiede altri tipi di competenze trasversali. Entrambi sono ugualmente fondamentali per ricavare valore dai dati. La capacità di comunicare efficacemente le intuizioni da un set di dati utilizzando narrazioni e visualizzazioni si chiama Narrazione dei dati. Può essere utilizzato per contestualizzare i dati e ispirare l’azione del pubblico.

 

Dall’analisi dei dati alla narrazione dei dati Click to read  

Lo scopo di qualsiasi raccolta di dati è quello di estrarre valore da esso. Una volta analizzato, tuttavia, è essenziale poter diffondere questo valore per essere significativo.
Quando la narrazione è combinata con i dati, aiuta a spiegare al grande pubblico cosa sta accadendo nei dati e perché una particolare intuizione è importante.
In questo senso, la narrazione dei dati è lo strumento che consente agli analisti di tradurre le informazioni dal “linguaggio dei numeri” in una storia e una narrazione accessibili agli utenti che non hanno familiarità con la scienza dei dati.

 

Elementi chiave Click to read  

Secondo Brent Dykes, autore di Efficace narrazione dei dati: Come guidare il cambiamento con i dati, la narrazione e le immagini— La narrazione dei dati è una combinazione di dati, immagini e narrativa:

    Dati: L’analisi dei dati utilizzando analisi descrittive, diagnostiche, predittive e prescrittive può consentire di comprendere il quadro completo ed estrarre conoscenze e approfondimenti dai dati.

    Narrativa: La trama è utilizzata per comunicare efficacemente le intuizioni acquisite dai dati, il contesto che li circonda e le azioni raccomandate; è un veicolo chiave per trasmettere informazioni perché migliora la nostra capacità di comprensione.

    Visualizzazione: Trasformare i dati in grafici, diagrammi, immagini o video ci permette di vedere i dati in modo più chiaro; forniscono istantanee a colpo d’occhio dei dati, ma senza il contesto necessario per spiegare perché qualcosa è successo.

Quando si combinano le immagini giuste e la narrazione con i dati giusti, si ottiene una storia di dati che può influenzare e guidare il cambiamento. I dati, se utilizzati e analizzati correttamente, possono aiutare a chiarire le voci e rivelare i fatti.

Ecco alcune linee guida per l’inserimento degli elementi chiave.

Creazione di effetti visivi efficaci:

1.    Scegli la visualizzazione migliore per la tua storia: grafico a linee, grafico a barre, grafico a dispersione, istogramma.

2.    Mantieni le visualizzazioni minime ed evita il disordine

•    Usa solo lo spazio bianco sufficiente per non far sembrare la visualizzazione affollata
•    Rimuovere i bordi del grafico se necessario
•    Rimuovere o ridurre al minimo le linee o gli assi della griglia, se necessario
•    Pulire le etichette degli assi, se necessario
•    Etichettare direttamente i dati (invece di usare una legenda)
•    Rimuovere i marcatori di dati se necessario
•    Utilizzare con parsimonia gli effetti speciali (grassetto, sottolineatura, corsivo, ombre)

3.    Utilizzare il testo in modo appropriato:
•    Quando è il caso, etichettare assi e titoli per maggiore chiarezza
•    Etichettare i punti di dati importanti quando necessario
•    Fornire un contesto utile per gli approfondimenti all’interno del titolo o sottotitolo
•    Regolare la dimensione del carattere quando si evidenziano messaggi specifici all’interno delle etichette
•    Quando è il caso, prova a rispondere alle domande comuni del pubblico con le etichette

4.    Utilizzare i colori in modo efficace:
Il colore è uno degli strumenti più potenti disponibili per enfatizzare i diversi aspetti della visualizzazione dei dati.

5.    Non ingannare con le storie di dati:
•    Se state visualizzando i dati di serie temporali, assicuratevi che i vostri orizzonti temporali siano abbastanza grandi da rappresentare veramente i dati
•    Se la dimensione relativa di ogni valore è importante, assicuratevi che gli assi inizino con lo zero
•    Assicuratevi che le scale degli assi siano appropriate per i dati che state visualizzando
•    Se state campionando i dati per scopi descrittivi, assicuratevi che il campione sia rappresentativo della popolazione più ampia
•    Utilizzate misure di centralità come la media o la mediana per fornire il contesto ai dati

Creazione di narrazioni efficaci con i dati:

1.    Conoscere il pubblico:
•    Direttore esecutivo: Dare priorità ai risultati e alle decisioni
•    Responsabile dei dati: Dà priorità al rigore e agli approfondimenti
•    Partner commerciale: Dà priorità ai prossimi passi tattici

2.

 

Storia dei dati

Perché la storia è più efficace? Click to read  

La preferenza del cervello per le storie rispetto ai dati puri deriva dal fatto che il cervello riceve una grande quantità di informazioni ogni giorno e deve determinare cosa è importante elaborare e ricordare e cosa può essere scartato.
Quando si ascolta una storia, diverse parti del cervello sono coinvolte, tra cui:


•    L’area di Wernicke, che controlla la comprensione linguistica;
•    Amigdala, che elabora la risposta emotiva;
•    Neuroni specchio, che svolgono un ruolo nell’ empatia con gli altri.
Quando sono coinvolte più aree cerebrali, l’ippocampo, che memorizza ricordi a breve termine, è più probabile che converta l’esperienza di ascoltare una storia in un ricordo a lungo termine.

 

 

 

Il potere di una storia Click to read  

 

Le informazioni ottenute attraverso l’analisi dei dati, sebbene logiche e chiaramente riportate, non hanno il potere di influenzare le decisioni e spingere il pubblico ad agire.
Si ritiene che le decisioni aziendali siano basate esclusivamente sulla logica e sulla ragione, ma i neuroscienziati hanno confermato che le emozioni svolgono un ruolo decisivo nel processo decisionale.

La narrazione sembra essere più efficace nel cambiare le credenze rispetto a scritti specificamente progettati per persuadere attraverso argomenti e prove.

Costruire una storia da intuizioni di dati significa creare un ponte tra i dati e il lato emotivo e influente del cervello.
Le persone sono mosse dalle emozioni, quindi atteggiamenti, paure, speranze e valori sono fortemente influenzati dalle storie.

La storia è uno strumento che permette la trasmissione di informazioni, idee e approfondimenti in modo estremamente efficace principalmente per tre motivi:

Memorabilità: Stanford Chip Heath (autore di Made to Stick) ha scoperto che quando agli studenti viene chiesto di ricordare i discorsi, il 63 % di loro è in grado di ricordare storie, ma solo il 5 % è in grado di ricordare una singola statistica.

Persuasività: In uno studio condotto per testare due varianti di un opuscolo dell'organizzazione Save the Children, è stato dimostrato che condividere storie di vita di bambini africani è molto più persuasivo che riportare statistiche sulle loro condizioni di vita.

Coinvolgimento: Lo studio di Green and Brock (2020) mostra che più i lettori sono assorbiti da una storia, più la storia ha un effetto su di loro e sulle loro convinzioni: quando ascoltiamo una storia, tendiamo ad abbassare la nostra guardia intellettuale ed essere meno critici e scettici. La storia ha il potere di commuoverci emotivamente e farci perdere di vista le considerazioni razionali.

 

 
Elementi chiave della storia Click to read  

La narrazione  dei dati utilizza gli stessi elementi narrativi di qualsiasi altro tipo di storia. Di seguito è riportato un esempio di una storia di dati proposta dalla Harvard Business School.

Personaggi — I protagonisti della nostra storia sono clienti di età compresa tra i 14 e i 23 anni, consumatori attenti all'ambiente e il vostro team aziendale.

Contesto - Il contesto: C'è stato un calo delle vendite tra i clienti di età compresa tra i 14 e i 23 anni; per esporre l'ambientazione della nostra storia potrebbe essere molto utile sfruttare le tecniche di visualizzazione dei dati.

Conflitto — Un post sui social media virale che ha evidenziato l'impatto negativo dell'azienda sull'ambiente. Anche in questo caso, la visualizzazione dei dati e anche l'inserimento di ricerche sulla crescente consapevolezza e preoccupazione ambientale dei consumatori potrebbero essere particolarmente utile.

Risoluzione — Presentazione di un obiettivo a lungo termine per risolvere la situazione. In questo caso, il passaggio a pratiche produttive più sostenibili e un piano di marketing per dare visibilità a questo cambiamento. Possiamo sfruttare le tecniche di visualizzazione dei dati per mostrare le aspettative di investimento e profitto richieste.

 

Riepilogo

Riepilogo Click to read  


Keywords

Data — Giornalismo — Narrazione dei dati — Narrativa — Visualizzazione dei dati

Objectives/goals:

-    Scopri il giornalismo e le competenze necessarie per essere un giornalista di dati

-    Capire cos’è la narrazione dei dati e come costruire una storia di dati efficace

-    Imparare a sfruttare le tecniche narrative per diffondere approfondimenti dai dati



 


Description:

Questo corso presenta i concetti di giornalismo e narrazione dei dati. Questi concetti sono descritti e spiegati in relazione al mondo dei dati. Si spiega come unire la scienza dei dati, un campo di studio caratterizzato da difficili competenze, con competenze trasversali e quali sono i vantaggi di questa combinazione.

Bibliography

https://insightsoftware.com/encyclopedia/data-journalism/

https://www.analyticsvidhya.com/blog/2022/01/what-is-data-journalism-all-about/

https://shorthand.com/the-craft/how-to-create-great-data-journalism/index.html

https://online.hbs.edu/blog/post/data-storytelling#:~:text=What%20Is%20Data%20Storytelling%3F,inspire%20action%20from%20your%20audience.

https://www.forbes.com/sites/brentdykes/2016/03/31/data-storytelling-the-essential-data-science-skill-everyone-needs/?sh=3823af6152ad

https://www.nugit.co/what-is-data-storytelling/

Green, M. C. & Brock, T. C. (2000). The Role of Transportation in the Persuasiveness of Public Narrative. Journal of Personality and Social Psychology. 79, 701-721.

Heath, C. & Heath, Dan. (2007). Made to Stick: Why Some Ideas Survive and Others Die. New York: Random House.

Guber, P. (2011). Tell to Win: Connect, Persuade, and Triumph with the Hidden Power of Story. Sidney: Currency.


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